Aumentare il livello di automazione delle macchine utensili con AutoSense, SpindleShield e anelli di scorrimento
Attualmente sono in corso diverse discussioni su come aumentare ulteriormente il livello di automazione delle macchine utensili o dei centri di lavoro e su come integrare la capacità di produzione adattiva.
Deublin si occupa da decenni degli sviluppi delle macchine utensili, perché oltre alla tecnologia dei sensori, occorre prestare attenzione anche al processo di taglio stesso e al fatto che oggi è richiesta una "flessibilità" della macchina: utilizzo di lubrorefrigeranti, taglio a secco con supporto di aria compressa o lubrificazione a quantità minima.
Un primo passo per sollevare l'operatore e far funzionare automaticamente il sistema è quindi un raccordo rotante con AutoSense all'interfaccia tra il mandrino rotante e le linee di alimentazione fisse. Grazie al suo design, tale raccordo rotante "riconosce" ciò che viene fornito per il processo di lavorazione successivo, ovvero refrigerante, MQL o aria compressa.
Poiché durante la lavorazione si producono particelle minuscole, che vengono lavate via dal refrigerante e che, nonostante la filtrazione, non vengono completamente rimosse, a un certo punto un collettore rotante presenta un'usura. La nostra tecnologia SpindleShield monitora questo fenomeno e segnala tempestivamente la necessità di manutenzione.
In questo modo è possibile pianificare la manutenzione, che supporta indirettamente le attività di automazione, ma soddisfa già la richiesta di sistemi integrati.
Il mandrino come componente centrale è considerato un gruppo elettromeccanico altamente sviluppato. Tuttavia, si critica, ad esempio, il fatto che l'uso dei sensori sia per lo più limitato alle funzioni di sicurezza e alle attività di misurazione su utensili e pezzi e che i "sistemi intelligenti incorporati" siano stati finora raramente utilizzati.
Un passo avanti in questa direzione è rappresentato dalle cosiddette teste di lavorazione o di fresatura a forcella, adatte alla fresatura di contorni del pezzo sofisticati e stretti. Sono caratterizzate da un'elevata precisione di posizionamento, forza di serraggio e "ampio angolo di rotazione". In realtà, queste teste potrebbero anche raggiungere un angolo di rotazione di 360°, ma attualmente viene utilizzata soprattutto una catena di energia per i cavi di alimentazione e di segnale, che impedisce una rotazione completa: A causa dei percorsi di spostamento necessari, ciò significa perdita di tempo durante la lavorazione! Questo problema può essere risolto con i nostri Slip Ring, perché le rotazioni reali di 360° sono esattamente i compiti per cui sono stati progettati. Inoltre, grazie al numero sufficiente di canali per l'alimentazione e i segnali, è possibile produrre con i sensori appropriati nella testa di fresatura. La serie SRH rappresenta il concetto di base, perché è in grado di trasmettere uscite di corrente elevate, e un design preciso è adattato alle esigenze del cliente. Per quanto riguarda le prossime sfide per i progettisti di macchine utensili e centri di lavoro, soprattutto in termini di maggiore automazione e densità dei sensori, Deublin è già in grado di offrire soluzioni: chiedeteci!